Salernitana, cuoca da sempre, bravissima con il pesce ma anche con la carne, Viviana si è fatta le ossa in tanti locali. Fondamentali, dice, sono stati gli stage El Celler de Can Roca a Girona, il Relae di Christian Puglisi a Copenhagen e l’Aponiente di Angel Leon a Cadice. Tredici anni fa apre a Milano Alice. A lungo ha equilibrato ricette classiche con altre più innovative e con il trasferimento all’interno di Eataly, ha dato sfogo alla sua creatività incrociando tecniche e ingredienti, sempre con i piedi ben piantati per terra, va da sé, costruendo delle proposte che in breve tempo hanno posizionato Alice al top della ristorazione a Milano. Oggi il ristorante sta cambiando nome per diventare VI.VA: acronimo del suo nome, perché Viviana dopo tanti anni di collaborazione con Sandra Ciciriello, si rimette in gioco da sola con un nuovo concetto di ristorazione, ancor più innovativo, più vivo e più moderno.