Classe 1973, piemontese doc, figlio di ristoratori, comincia da ragazzino ad appassionarsi all’arte dolce frequentando la pasticceria di suo zio. E sono proprio la passione per quest’arte e la consapevolezza di volere fare il pasticcere a spingere Fabrizio a iniziare il suo percorso di studio nel 1987 presso la Scuola Arte Bianca di Torino, a cui seguiranno numerosi stage formativi presso importanti laboratori italiani e periodi di gavetta come pastry chef presso rinomati ristoranti che gli faranno capire l’enorme importanza della pasticceria da ristorazione. Nel 1999 Galla torna a Torino per collaborare nel ristorante di famiglia e nel frattempo apre un suo piccolo laboratorio dove si dedica alla lavorazione del cioccolato e dà vita alla sua prima linea di cioccolatini. Sarà grazie a questa nuova attività che entrerà in contatto con numerosi maestri pasticceri e importanti personalità del mondo dell’arte dolce. Da quel momento in poi non mancheranno le competizioni, i concorsi nazionali e internazionali, il fil rouge con Iginio Massari, fino alla Coppa del Mondo di Pasticceria a Parigi nel 2007 dove il trio Donatone, Di Masso, Galla vince la medaglia di bronzo. E sarà proprio la sua torta Jessica presentata a Parigi e vincitrice del premio come miglior torta al mondo a portarlo nel 2012 negli Stati Uniti. Nel 2014 la forza delle radici piemontesi lo ricondurrà in Italia dove, dopo un periodo felice presso La Farmacia del Cambio, apre la sua pasticceria a San Sebastiano Po, recentemente insignita delle ambite tre torte Gambero Rosso. Qui continua a puntare solo all’eccellenza, portando avanti la sua attività squisitamente artigianale e garantendo personalmente un elevato standard di qualità, bontà ed eleganza. Tra i traguardi più recenti raggiunti da Fabrizio, nel 2019 l’ingresso nel gruppo italiano dell’esclusiva associazione francese Relais Dessert International e nel 2020 il titolo di Pasticcere dell’anno dall’Accademia Maestri Pasticceri Italiani.