DESCRIZIONE
Quattro sezioni che rispondono alle preparazioni classiche dei maestri pasticceri e una sezione finale “mani in pasta” ideale per capire passaggi e lavorazioni, grazie ai dettagliati step che seguono la lavorazione del dolce.
Tra il classico e la sperimentazione, la pasticceria di Sweety è arte perché oggi fare dolci non è più questione di istinto ma studio e tecnica, manualità e ingegno
Sweety. La pasticceria dei grandi maestri
21,00€ 35,00€
Quattro sezioni che rispondono alle preparazioni classiche dei maestri pasticceri e una sezione finale “mani in pasta” ideale per capire passaggi e lavorazioni, grazie ai dettagliati step che seguono la lavorazione del dolce.
Tra il classico e la sperimentazione, la pasticceria di Sweety è arte perché oggi fare dolci non è più questione di istinto ma studio e tecnica, manualità e ingegno
Paga in 3 comode rate con
Spedizione e resi
I tempi indicativi di spedizione sono:
– Italia dai 2 ai 4 giorni lavorativi
– Paesi UE dai 5 ai 10 giorni lavorativi
– Paesi Extra-UE dai 5 ai 15 giorni lavorativi
In caso di ordine errato o di mancata soddisfazione, avrai 10 giorni di tempo per far valere il diritto di recesso stabilito dalla legge italiana sulle vendite per corrispondenza.
Modalità di pagamento
I metodi di pagamento accettati sono la carta di credito (circuiti Visa e Mastercard), le carte prepagate come PostePay o tutte quelle legate ai circuiti Visa e Mastercard oppure potrai usare Paypal. Non è possibile acquistare in contrassegno.
Serve aiuto?
Contattaci per qualsiasi informazione o per avere assistenza:
Telefono: 0281830661
Email: [email protected]
Scoprire prodotti iconici come i macaron di Luigi Biasetto, la delizia al limone di Salvatore De Riso, il cannolo siciliano by Santi Palazzolo, il plum cake di Diego Crosare e le mitiche Pesche di Prato di Paolo Sacchetti oggi è possibile grazie a Sweety, un volume realizzato con la collaborazione di tanti amici pasticceri. Possiamo cimentarci con il tradizionale Pan Cerise di Andrea Besuschio, la meringa al limone di Giancarlo Perbellini, l’éclair ricotta e pere di Alessandro Servida e il delizioso buosino di Denis Buosi. Tra il classico e la sperimentazione, la pasticceria di Sweety è arte perché oggi fare dolci non è più questione di istinto ma studio e tecnica, manualità e ingegno.
Il volume è stato pensato in quattro sezioni che rispondono alle preparazioni classiche dei maestri pasticceri, e una sezione finale “mani in pasta” ideale per capire passaggi e lavorazioni, grazie ai dettagliati step che seguono la lavorazione del dolce. Torte, mignon e monoporzioni aprono il volume, tra le creazioni di Lucca Cantarin, il presidente Ampi Gino Fabbri, la torta Amalfi di Fabrizio Galla o la speciale torta di miele e mascarpone di Luca Montersino. Per chi ama le versioni mignon, il trancetto perfetto è la rima di Alessandro Comaschi, il cannolo siciliano racconta tutta la Sicilia di Santi Palazzolo, va sul classico Salvatore Gabbiano con il suo babà savarin, si fa estroso Sal De Riso con le melanzane al cioccolato. Per una serata tra amici ecco le ricette per bicchierini e dolci al cucchiaio: esotico Luigi Biasetto con il suo Aloha tra cocco e frutto della passione, rinfrescante Roberto Rinaldini con Summer Party, un salto tra nocciole e marroni con il Dolce Autunno di Maurizio Santin. Come dimenticare i dolci da colazione e biscotti, le nuvole di Giovanni Cavalleri, il pasticciotto di Stella Ricci, il maritozzo di Attilio Servi e i grissini al cioccolato di Alessandro Marra.
Il tutto introdotto dalle parole di Iginio Massari, re indiscusso della pasticceria, maestro e capostipite di una nuova generazione di pasticceri che ha saputo coniugare tecnica e piacere, che di questo viaggio nella dolcezza è la nostra guida.
Luigi Biasetto
Inizia il suo percorso nel mondo della pasticceria in Belgio collezionando successi e vincendo i più celebri concorsi di pasticceria. Negli anni ’90 torna in Italia, ed è il ’97, con la vittoria della Coppa del Mondo di Pasticceria, a segnare una svolta fondamentale nella sua carriera. Nel 1998 apre la celebre Pasticceria Biasetto a Padova. Pioniere indiscusso, impegnato ogni giorno nella ricerca di nuovi metodi di produzione, è riuscito a far cadere luoghi comuni della pasticceria tradizionale, dimostrando nel suo modernissimo atelier come la tecnologia possa convivere virtuosamente con il lavoro artigianale. Biasetto promuove inoltre la sostenibilità della pasticceria e il rispetto delle esigenze alimentari odierne. Innumerevoli i riconoscimenti ottenuti: tra gli altri le tre torte Gambero Rosso, il titolo di Pasticcere dell’Anno 2006, le stelle World Pastry Star. Autore di numerosi libri, volto noto della TV, ha partecipato a molte trasmissioni come ospite e giudice.
Scopri di piùGabriele Bozio
Gabriele Bozio proviene da una solida esperienza nella progettazione e realizzazione di percorsi formativi nel settore gastronomico presso i più rinomati centri professionali d’Italia: docente in pasticceria, è specializzato negli ambiti di pasticceria salutistica, decorazioni per torte da cerimonia, gelateria, pasticceria da ristorazione e pasticceria salata. Consulente e dimostratore per aziende, advertising, redazionali ed edizioni professionali, presta la sua consulenza per l’avvio di attività ristorative sul territorio nazionale ed internazionale e nella produzione alimentare, oltre che in qualità di food stylist per la realizzazione di servizi fotografici di settore. Infaticabile studioso e tecnico della sua materia, in grado di trasmettere la passione per il proprio lavoro, si fa apprezzare da allievi e tecnici di laboratorio.
Scopri di piùRoberto Cantolacqua
Nasce a Tolentino nel 1982 e scopre la sua passione per dolci e lievitati già da piccolo, grazie al nonno fornaio. Dopo essersi diplomato alla scuola alberghiera, inizia a lavorare nella pasticceria “la Mimosa” di Tolentino. Questa realtà diventa uno stimolante punto di partenza per la sua carriera: frequenta numerosi corsi di grandi maestri pasticceri italiani e internazionali. In una di queste occasioni conosce e diventa grande amico di Graziano Giovannini, che gli insegna e gli trasmette la passione e l’amore per la decorazione al cornetto e per il lievito naturale. Partecipa a vari concorsi, vincendo tre medaglie d’oro e quattro d’argento e nel 2009 entra a far parte della Squadra Regionale Cuochi Marche. Dopo più di dieci anni di gavetta, nel 2009, decide di rilevare l’attività per iniziare una nuova avventura con la pasticceria “Mimosa”. Nel 2012 entra a far parte dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, prestigiosa associazione che riunisce i migliori pasticceri italiani, uniti dalla voglia di promuovere qualità e professionalità della tradizione pasticcera italiana.
Scopri di piùLucca Cantarin
Figlio di una dinastia di gelatieri, con nonno Mario che iniziò l’attività nel 1911, Lucca Cantarin (l’errore di trascrizione dell’anagrafe, con la doppia “C”, già era un segno della sua unicità!) è nato ad Arsego, in provincia di Padova. Inizia il suo percorso lavorativo in alcune tra le migliori strutture italiane: Villa Sassi a Torino, Excelsior a Firenze, Cala di Volpe in Costa Smeralda e vari ristoranti della sua zona. Bussa alle porte de “Le Calandre”: il lavoro lo appassiona incredibilmente, tanto che in poco tempo diventa il nuovo responsabile di produzione, insieme a Rita, mamma di Massimiliano Alajmo. Inizia a partecipare ad alcuni concorsi, ottenendo piazzamenti di rilievo, e poi completa la sua formazione da Luigi Biasetto. Nel 2002 Lucca si sente pronto per tornare al suo paese e ad innestare la propria esperienza di pasticcere in quella familiare della gelateria: la storica gelateria Marisa diventa così anche pasticceria, con l’integrazione di un reparto seguito da Lucca, insieme alla mamma Marisa e alla sorella Erica. Nel 2008 entra a far parte di AMPI, Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Oltre al suo impegno nell’attività di famiglia, Lucca collabora anche come consulente esterno per prestigiose aziende quali Molino Quaglia e Carpigiani, e insegna presso selezionate scuole di formazione. Nel 2013 partecipa con la squadra italiana alla Coupe du Monde de la Pâtisserie, dove conquista un prestigioso terzo posto. Nel 2018 la Gelateria Marisa e la Pasticceria Marisa subiscono un’importante trasformazione, mirata alla valorizzazione delle rispettive identità, con l’apertura di un nuovo laboratorio di pasticceria e una proposta innovativa come punti di vendita al pubblico. Oggi l’attività di Lucca è prevalentemente dedicata all’azienda, che è in continua e costante crescita. I suoi 33 dipendenti sono impegnati nei circa 400 mq dedicati alla vendita, con 70 posti a sedere all’interno e 100 nel dehor, e altri 400 mq suddivisi tra laboratorio di pasticceria, laboratorio di gelateria, area uffici, locale lavaggio, centro di formazione, reparto stoccaggio e camere di lievitazione.
Scopri di piùDavide Comaschi
Davide Comaschi, nato il 12 febbraio 1980, si iscrive alla scuola di pasticceria C.A.P.A.C di Milano all’età di tredici anni e a tredici anni e mezzo fa la sua prima esperienza come stagista alla pasticceria Martesana di via Cagliero n° 14 a Milano, innamorandosi di questo mestiere. Con Enzo Santoro, che per lui è un secondo padre, inizia dalle basi, quindi dal reparto forno. Nel giro di due o tre anni, passa al reparto decorazione fino ad arrivare in cioccolateria. A luglio 2002 diventa socio responsabile presso una pasticceria in provincia di Milano, dove rimane fino ad aprile 2007. Dentro di sé, però, non si sente appagato, e decide di tornare alla pasticceria Martesana, dove rientra come capo pasticcere. Approfondisce le conoscenze e le tecniche di lavoro frequentando diversi corsi alla CAST Alimenti di Brescia, partendo dallo zucchero per arrivare al cioccolato artistico alle torte da ricorrenza e di matrimonio monumentali. Dal 2010 è parte dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani e nel 2011 conquista la medaglia d’argento alla Coupe du Monde de la Pâtisserie a Lione. Nell'ottobre del 2013, dopo molti mesi di allenamento in CAST Alimenti, guadagna il gradino più alto sul podio del World Chocolate Masters a Parigi, diventando il primo italiano a vincere questa prestigiosa competizione. Dal 2014 diventa a tutti gli effetti docente dei corsi di specializzazione della scuola.
Scopri di piùDiego Crosara
Diego Crosara è un pasticcere vicentino con consolidata esperienza di docenza. Ha ricoperto la carica di pasticcere all’interno della Nazionale Italiana Cuochi e ha partecipato a numerosi concorsi. Vince la medaglia d’argento al mondiale di pasticceria WPTC a Phoenix nel 2010 e la medaglia d’oro alla Coppa del Mondo di Gelateria a Rimini nel 2012 come allenatore. Nello stesso anno allena anche Sonia Balacchi, che conquista il podio della prima edizione del concorso Pastry Queen. Ha svolto l’attività di giudice per importanti concorsi ed è autore di libri monografici, quali Pasticceria creativa e decorazioni e Mignon (Reed Business), quest’ultimo riconosciuto fra i “top five” dalla rassegna Cook Book Award di Parigi 2012. Nel 2016 ha conquistato per la seconda volta come allenatore la medaglia d'oro alla Coppa del Mondo di Gelateria a Rimini.
Scopri di piùSalvatore De Riso
Dal 1908 la famiglia De Riso ha gestito un bar a Minori, qui cresce Salvatore a contatto con i sapori e i prodotti di quella splendida terra. Dopo gli studi come cuoco presso l’Istituto Alberghiero di Salerno, inizia a muovere i primi passi nelle cucine più importanti dei grandi alberghi della Costiera Amalfitana. A 21 anni scopre però che la sua più grande passione è la pasticceria. Decide di rischiare e apre il suo primo laboratorio nel cuore di Minori, alle spalle dell’attività di famiglia, specializzandosi in pasticceria tradizionale. Nel 1994 viene ammesso, primo ed unico al tempo nel sud Italia, in AMPI - Accademia Maestri Pasticcieri Italiani. Nel 1990 organizza la produzione nel grande laboratorio di Tremonti, mentre nel 2016 inaugura il suo nuovo, splendido locale sul lungomare di Minori, dove si possono trovare i grandi classici come la Delizia al limone e il Dolce d’Amalfi, ma anche dessert al piatto, piatti salati, cocktail e gelato.
Scopri di piùGino Fabbri
Gino Fabbri scopre la sua passione per i dolci nella pasticceria del paese di nascita, dove inizia a lavorare fin da adolescente. Dopo anni di gavetta, decide di aprire la sua pasticceria insieme alla moglie Morena: nel 1982 nasce così "La Caramella". Tutt’altro che un punto di arrivo, questa nuova realtà si rivela anzi uno stimolante punto di partenza per la sua carriera. Frequenta i corsi di alcuni grandi maestri pasticceri italiani e lentamente inizia a far conoscere ai suoi clienti l’arte della pasticceria della tradizione lavorando con materie prime eccellenti e proprie del territorio italiano. Nel 1996 entra a far parte dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, prestigiosa associazione di cui è stato eletto Presidente nel 2011 e che riunisce i migliori pasticceri italiani uniti dalla voglia di promuovere qualità e professionalità nella tradizione pasticciera italiana. Partecipa a diversi concorsi, tra i quali riveste un’importanza particolare il concorso per la “Torta del Giubileo del 2000” in cui arriva al primo posto e grazie al quale ha potuto incontrare Papa Giovanni Paolo II. Nel 2009 è stato eletto dai suoi colleghi Pasticcere dell’anno, prestigioso riconoscimento per la sua professionalità e la costante ricerca della qualità nella produzione e per la sua capacità di diffondere le sue conoscenze senza riserve. Nel 2015 Sigep Rimini lo premia riconoscendogli un ringraziamento speciale come padre della pasticceria italiana, capace di promuovere l’arte dolciaria nel mondo. Sempre nel 2015, in qualità di Presidente del Club de la Coupe du Monde de la Patisserie, accompagna la squadra italiana composta da Emmanuele Forcone, Francesco Boccia e Fabrizio Donatone a Lione conquistando la medaglia d’oro e riportando quindi in Italia la Coppa dopo 18 anni.
Scopri di piùGianluca Fusto
Creativo e rigoroso, Gianluca Fusto è come la sua pasticceria: sensibile alle evoluzioni contemporanee. La sua formazione, di respiro internazionale, lo ha portato a sviluppare progetti e concept per importanti realtà del mondo dolce in Italia e all’estero, dalla ristorazione alla boutique, all’hotellerie di lusso. La sua tecnica si fonda su uno studio personale basato sull’impeccabile combinazione di tre prodotti, tre consistenze, tre strutture, tre temperature e tre colori. Una regola esatta che affianca le suggestioni dei viaggi e dell’arte, da cui trae ispirazione per dar vita a creazioni eleganti e geometriche, che non dimenticano mai il fine ultimo: emozionare il palato. Tanti i traguardi raggiunti da Fusto; tra i più recenti, nel 2012 l’ingresso nell’Accademia Maestri Pasticcieri Italiani e il premio come Miglior Pasticciere dell’Anno al congresso internazionale “Identità Golose”; nel 2014, la partecipazione al format “DE.Sign” in onda su Sky ARTE, che gli dedica un intero episodio come “architetto italiano della pasticceria”; nel 2015, la consulenza per una serie di eventi a Expo Milano. Nel 2013 firma “Percorsi” (Italian Gourmet), il suo primo libro per professionisti, seguito da “Le mie 24 ore dolci” (Gribaudo) rivolto a un pubblico gourmet e da “Crostate” (Italian Gourmet), una monografia per professionisti dedicata a un classico della tradizione italiana riletto in chiave moderna. Con “Mono”, torna a rivolgersi a un pubblico di professionisti, dettando lo stile per un’inedita visione delle monoporzioni, tra genio, tecnica e design. La sua attività professionale si esplica attraverso la Gianluca Fusto Consulting, una struttura di consulenza, analisi, alta formazione rivolta a tutti i comparti del food. Nel 2018 è prevista l’apertura dell’atelier Fusto Milano.
Scopri di piùFabrizio Galla
Classe 1973, piemontese doc, figlio di ristoratori, comincia da ragazzino ad appassionarsi all’arte dolce frequentando la pasticceria di suo zio. E sono proprio la passione per quest’arte e la consapevolezza di volere fare il pasticcere a spingere Fabrizio a iniziare il suo percorso di studio nel 1987 presso la Scuola Arte Bianca di Torino, a cui seguiranno numerosi stage formativi presso importanti laboratori italiani e periodi di gavetta come pastry chef presso rinomati ristoranti che gli faranno capire l’enorme importanza della pasticceria da ristorazione. Nel 1999 Galla torna a Torino per collaborare nel ristorante di famiglia e nel frattempo apre un suo piccolo laboratorio dove si dedica alla lavorazione del cioccolato e dà vita alla sua prima linea di cioccolatini. Sarà grazie a questa nuova attività che entrerà in contatto con numerosi maestri pasticceri e importanti personalità del mondo dell’arte dolce. Da quel momento in poi non mancheranno le competizioni, i concorsi nazionali e internazionali, il fil rouge con Iginio Massari, fino alla Coppa del Mondo di Pasticceria a Parigi nel 2007 dove il trio Donatone, Di Masso, Galla vince la medaglia di bronzo. E sarà proprio la sua torta Jessica presentata a Parigi e vincitrice del premio come miglior torta al mondo a portarlo nel 2012 negli Stati Uniti. Nel 2014 la forza delle radici piemontesi lo ricondurrà in Italia dove, dopo un periodo felice presso La Farmacia del Cambio, apre la sua pasticceria a San Sebastiano Po, recentemente insignita delle ambite tre torte Gambero Rosso. Qui continua a puntare solo all’eccellenza, portando avanti la sua attività squisitamente artigianale e garantendo personalmente un elevato standard di qualità, bontà ed eleganza. Tra i traguardi più recenti raggiunti da Fabrizio, nel 2019 l’ingresso nel gruppo italiano dell’esclusiva associazione francese Relais Dessert International e nel 2020 il titolo di Pasticcere dell’anno dall’Accademia Maestri Pasticceri Italiani.
Scopri di piùErnst Knam
Ernst Knam, classe 1963, tedesco di nascita e milanese d'adozione, dopo numerosi anni passati nelle cucine dei più grandi ristoranti stellati e di prestigio del mondo, arriva in Italia ed entra nella cucina di Gualtiero Marchesi come Maestro Pasticcere, ultimo passo di formazione prima di intraprendere l'attività imprenditoriale. Nel 1992 apre infatti la sua ormai storica pasticceria in via Anfossi 10 a Milano, la Pasticceria l’Antica di Ernst Knam, un mondo dove la creatività è all'ordine del giorno.
Scopri di piùLuca Mannori
Luca Mannori un giovane con la passione per la musica, tanto forte che dopo dieci anni di Conservatorio si diploma in percussioni. Nel frattempo sposa Marina e decide di entrare in banca, l'esperienza poco adatta ad un creativo dura sette anni, dopo i quali, nel 1987, decide di rilevare l'azienda di famiglia da due generazioni e di trasformare una semplice latteria in bar, pasticceria, cioccolateria. Ricerca, studia e si accultura nell'arte dolce con la stessa determinazione con cui si era avvicinato alla musica. Esperienze corsi e contatti con Maestri di fama internazionale ed esperienza all'estero lo portano ad essere quello che è oggi, una naturale e spiccata professionalità unita all'amore per l'estetica ed il buon gusto. Un primo concorso lo vede IV al Salone Internazionale della Gelateria e Pasticceria di Rimini. Come da musicista, lo studio dell'armonia gli permetteva di leggere melodie e farne musica dentro prima che ponesse le mani sullo strumento ecco che Luca Mannori possiede un tale archivio mnemonico da riuscire a conoscere il gusto di un'opera prima ancora che le materie prime formino l'idea.
Scopri di piùIginio Massari
Carismatico interprete della pasticceria italiana nella sua massima espressione, custode della tradizione dell'arte dolce e al tempo stesso indiscusso creativo: Iginio Massari è un tecnico ineccepibile, attento, minuzioso, appassionato, un vero artista dell'artigianalità, universalmente riconosciuto come il più grande Maestro Pasticcere italiano nel Mondo. Nato a Brescia il 29 agosto del 1942, da madre cuoca e padre direttore di mensa, a soli 16 anni, dopo una breve esperienza lavorativa in un panificio, si trasferisce in Svizzera, nel cantone francese, dove inizia la sua esperienza in pasticceria e cioccolateria. Lavora accanto al maestro pasticcere Claude Gerber, poi, rientrato in Italia, dopo un grave incidente che lo costringe a un periodo di immobilità, diventa consulente per l'industria alimentare. Nel 1971 apre la Pasticceria Veneto a Brescia, luogo in cui focalizza la sua incessante ricerca della perfezione e dell'armonia del gusto, in equilibrio perfetto fra una solida preparazione tecnica e una innata sensibilità artistica. Un modus operandi, il suo, che intreccia precisione e creatività, attestato dagli innumerevoli riconoscimenti nazionali e internazionali – oltre 300 tra concorsi vinti e premi - dal 1964 a oggi. Solo per citare alcuni dei suoi successi, dal 1997 al 2015 è allenatore della squadra italiana alla Coppa del Mondo di Pasticceria, primo e fra i pochissimi rappresentanti della pasticceria italiana a far parte dell'Association Internationale des Maîtres Pâtissiers “Relais Dessert”, socio fondatore dell'Accademia Maestri Pasticceri Italiani e oggi alla guida di APEI (Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana), Commendatore della Repubblica dal 2013 e insignito del Leone d'Oro alla carriera nel 2015 a Venezia. Iginio Massari è un punto di riferimento per i professionisti dell'Alta pasticceria mondiale, amato dal grande pubblico – è stato ospite e protagonista di numerose trasmissioni televisive di successo - eclettico, autoritario e umano al tempo stesso, con un grande obiettivo che lo accompagna da sempre: l'affermazione dell'eccellenza pasticcera italiana nel mondo.
Scopri di piùLuca Montersino
Cuoco, pasticcere, formatore, volto televisivo, autore, consulente, divulgatore, food manager: difficile dare un'etichetta a Luca Montersino. Piemontese, classe 1973, ha fatto della versatilità e dell’eclettismo la costante della sua vita, arricchendo i percorsi di professionisti e amatori. Dopo una prima esperienza come chef di cucina all’Hotel Miramonti di Cogne, dal 2000 al 2004 è direttore dell’Istituto Superiore Arti Culinarie Étoile a Chioggia e inizia a collaborare con prestigiose strutture ricettive, ma anche con importanti riviste del settore, oltre che con numerose aziende alimentari nell’ambito della ricerca e dello sviluppo. Ciò che guida ogni sua scelta è il profondo convincimento della necessità di un recupero dei valori e degli ingredienti genuini della pasticceria: è per questo che alla fine del 2004 fonda ad Alba la pasticceria salutistica Golosi di Salute®, dedicata anche alle intolleranze alimentari, con cui detta nuovi standard di qualità e benessere nell’arte dolciaria. Nel 2012, insieme a Francesca Maggio, apre la scuola di cucina e pasticceria professionale Icook, con sede a Chieri, mentre oggi gestisce con la sua socia, Romina Imbrescia, la scuola Luca Montersino a San Marino. Un'innata capacità comunicativa lo parta sul piccolo schermo: nel 2005 è in RAI come ospite alla Prova del cuoco, mentre su Alice è protagonista e ideatore di due trasmissioni: Peccati di gola e Accademia Montersino. Nel 2018 è nuovamente protagonista su Alice con il programma Segreti in cucina, e su San Marino RTV con Kitchen Montersino. La stessa vena comunicativa lo ha portato a essere nel 2015 relatore al Congresso internazionale di pasticceria World Pastry Stars e a portare nel 2021 on line la sua scuola di cucina con corsi live o on-demand.
Scopri di piùSanti Palazzolo
Scopri di piùArmando Palmieri
Classe 1981, Armando Palmieri è un pasticcere napoletano. Dopo la laurea in ambito tecnico scientifico, inizia il suo percorso in pasticceria in scuole prestigiose come l'Etoile in Italia e l'école Ferrandi in Francia: fin dai suoi esordi lavora molto all'estero costruendo così il suo variegato background e proprio partendo dalla Francia, si trasferisce a Londra dove diventa capo pasticcere al Cotidie di Bruno Barbieri. Viaggia poi fra Scozia, Irlanda, Olanda e Belgio, rientra quindi in Italia e inizia a dedicare tempo alla formazione e a studiare il concetto di pasticceria ragionata: è di questi anni l'incontro con il Prof Franco Antoniazzi che gli apre un mondo sulla tecnologia alimentare. Si sposta in Asia a Hong Kong prima e a Hangzhou all’Università di Arti Culinarie dello Zhejiang ad insegnare l’Arte della pasticceria italiana, poi alla Hung Kuang University di Taichung a Taiwan e a Seoul in Corea del Sud dove lavora come consulente free lance per la catena Lotte. Vola poi alla volta di New York sempre come consulente pasticcere. Tra il 2009 e il 2012 riceve numerosi riconoscimenti dal mondo dell’enogastronomia dolciaria italiana ed estera. Nel 2016 è stato cofondatore e docente di Open Pastry Kitchen, il laboratorio didattico di cucina e pasticceria creativa a Milano, è stato poi a Toronto come Executive Pastry Chef presso Postal Food LTD. È stato inoltre consulente per diverse aziende del settore in Italia sempre alla ricerca di nuovi stimoli, e docente per l’Alma di Colorno e per la Confederazione Pasticcieri Italiani. Nel 2019 esce il suo libro “La pasticceria in 101 domande e soluzioni” nel 2022 il suo secondo volume “Pasticceria Salata”, entrambi editi da Italian Gourmet. È membro della prestigiosa Accademia Maestri Pasticceri Italiani dal 2022 e nello stesso anno rientra in Italia per seguire da executive pastry chef il progetto Luminist di Napoli insieme allo Chef Giuseppe Iannotti, oggi lavora per la sua società di consulenza in Italia e all'estero.
Scopri di piùGiancarlo Perbellini
Giancarlo Perbellini è uno dei massimi rappresentanti della cucina di eccellenza in Italia e nel mondo, insignito delle 3 stelle Michelin e di numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Presidente del Bocuse d’Or dal 2010 al 2016, oggi è a capo di 11 diversi locali, fra cui l'ultima avventura, inaugurata a settembre 2023, “Casa Perbellini 12 Apostoli” a Verona. Nato nel 1964 a Bovolone (VR), in una famiglia storicamente legata alla pasticceria, Perbellini eredita dal nonno la passione per la cucina. Studia alla scuola alberghiera di Recoaro e inizia la sua formazione sul campo in realtà prestigiose in Italia e all'estero: è a Imola al “San Domenico”, a Parigi da “Taillevent”, a “L’Ambroisie” e a “La Terrasse” di Juan les Pins. Nel 1989, a soli 26 anni, inaugura il ristorante “Perbellini” a Isola Rizza (VR), che nel 1996 conquista la prima stella Michelin e nel 2002 la seconda. È l’inizio di un percorso inarrestabile che lo porta ad aprire tanti locali, come la “Locanda 4 Cuochi”, la pizzeria gourmet “Du de cope”, il ristorante tutto pesce “Al Capitan della Cittadella”, la pasticceria “Dolce Locanda”, l'informale cicchetteria “Tapasotto”, il bistrot “Locanda Perbellini” a Milano, la “Locanda Perbellini al Lago” a Garda e la “Locanda Perbellini al mare” in Sicilia. Nel 2022 è stato premiato “Ristoratore dell’anno” dal Gambero Rosso e nel 2023 è stato insignito della presidenza onoraria della Federazione Italiana Cuochi.
Scopri di piùRoberto Rinaldini
‘Creatore di sogni’, ‘enfant prodige della pasticceria italiana’, ‘stilista del dolce’. Sono alcuni dei lusinghieri appellativi che gli sono stati attribuiti, giustificati da una fulminea carriera costruita su una formazione disciplinata e rigorosa, sempre sorretta dalle ali di una creatività innata. Pasticcere, maestro Ampi – la prestigiosa Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani -, fondatore di Rinaldini Pastry, Roberto Rinaldini è una promessa mantenuta. Alfiere della qualità e dell’eccellenza della pasticceria artigianale italiana, in pochi anni ha saputo creare uno stile assolutamente originale, moderno ed elegante, che si distingue per le frequenti ‘incursioni’ nel fascinoso mondo della moda. Un mondo che ama da sempre e a cui ha saputo ‘rubare’ la cura del dettaglio e la ricerca della perfezione stilistica. Ogni suo dolce è concepito come un’opera a sé, un capolavoro sartoriale alla cui base resta però, sempre e comunque, la ricerca caparbia di una qualità a 360 gradi: dalla selezione delle materie prime alle tecniche di lavorazione, fino alla scelta del packaging e degli ambienti di vendita.
Scopri di piùAttilio Servi
Attilio Servi nasce nel 1972 in una casa sul mare, in una piccola cittadina del litorale romano, Torvajanica. Dopo un’adolescenza passata in campagna tra l’amore per gli animali e la passione per la musica, Attilio incontra “l’arte pasticcera” mentre lavora come cameriere. Da qui il desiderio di creare e portare in tavola prodotti di grande qualità. Inizia il suo percorso da autodidatta, ma il desiderio di diventare un professionista della Gastronomia ha portato Attilio a frequentare molti corsi e ad incontrare dei veri maestri del settore, come il grande Achille Zoia, che gli ha trasmesso l’amore verso il lievito naturale, "la grande madre” di ogni pasticcere. I primi fondamentali segreti della professione, tuttavia, gli vengono regalati da un pasticcere fedele alla vecchie tradizioni dolciarie, Mario Morri, che insegna all’Arte Dolce di Rimini.
Scopri di piùVincenzo Tiri
La pasticceria Tiri nasce nel 1957 ad Acerenza, in provincia di Potenza, un piccolo borgo di poco più di duemila anime. Da tre generazioni il forno di famiglia non si è mai spento, e la tecnica non ha mai ceduto il passo alla tecnologia. “Qui i lievitati si fanno ancora come cento anni fa, uno ad uno”, per stessa ammissione del maestro Vincenzo Tiri, che da Acerenza è partito più di vent’anni fa per conoscere i segreti dai grandi lievitisti di tutta Italia, e per costruire la sua idea di panettone, andando controcorrente, contro tutti, anche contro la famiglia. Perché la Basilicata “non è certo terra di panettoni”. È grazie agli anni di studio che Vincenzo aggiunge alle due classiche fasi di impasto, una terza, che rende il prodotto più soffice, digeribile e che aprirà la strada, oltre che alla sua versione del Panettone tradizionale, a prodotti come l’Ovettone, il Tiri-misù, le Tiri-voglie e tutti gli altri prodotti grazie ai quali oggi la pasticceria Tiri è diventata una vera e propria meta di pellegrinaggio. Tanti i riconoscimenti ricevuti, tra cui: 1° Classificato – 50 Top Italy Pasticcerie – Miglior Panettone Artigianale 2022; 1° Classificato – Scatti di Gusto – Miglior Panettone Artigianale 2021; 1° Classificato – La Repubblica – Miglior Panettone Artigianale 2021 – Premio Migliori Pasticceri del Mondo secondo Iginio Massari. Una storia di famiglia, di estro e soprattutto di incrollabile perseveranza.
Scopri di più